Sapevamo già che le mascherine chirurgiche sono più sicure di quelle lavabili. Come aveva spiegato l’Istituto Superiore di Sanità (Iss) a People for Planet, le mascherine usa e getta sono da preferire ove si percepisce un maggiore rischio: se dobbiamo andare in ospedale, in un ambulatorio o anche al supermercato in momenti di ampio contagio. Altrimenti, ci spiegava ancora l’Iss, vanno benissimo le mascherine lavabili.
La scelta dei tecnici
Evidentemente la scuola si prospetta come luogo a rischio, e comunque nel dubbio meglio abbondare in precauzione, se il Comitato tecnico scientifico (Cts) del governo ha stabilito che nelle scuole vanno usate le mascherine chirurgiche. È uno dei dettagli emersi nel documento relativo all’uso dei dispositivi di protezione da parte degli studenti, che è stato rivisto ieri dai tecnici del governo. Niente “mascherine di comunità” dunque, che sembravano le preferite per il ritorno a scuola nelle scorse settimane.
Saranno gratis per gli studenti
A pensarci è una scelta di buon senso. Le lavabili potrebbero non essere lavate abbastanza spesso. E con la fornitura che dovrebbe essere garantita dalla scuola non c’è pericolo che gli studenti tornino a indossare la stessa mascherina chirurgica più volte. Comunque sia, le chirurgiche, che vengono unanimemente considerate più sicure perché certificate come dispositivi medici, sono certamente più efficaci: a patto che vengano cambiate ogni 4 ore di utilizzo. Se poi ci dovessero essere problemi di fornitura, studenti e anche operatori scolastici potranno usare quelle di comunità.
Una regola per tutti
Il larghissimo consumo che dovremmo farne sarà a spese di tutti: le famiglie non dovranno comprarle. Il commissario straordinario Domenico Arcuri ha infatti annunciato più volte che ogni giorno verranno inviate gratuitamente alle scuole 11 milioni di mascherine di questo tipo, e di misure diverse perché siano adatte agli studenti di tutte le età, dai bambini delle elementari ai ragazzi delle superiori.
Ai docenti mascherine trasparenti
Se è vero infatti che tutti gli
studenti (dai 6 anni fino alla maturità) potranno togliere le mascherine in
classe, quando sono seduti al proprio banco e distanziati di un metro, è anche
vero che proprio tutti dovranno indossarle quando entrano ed escono, per andare
in bagno, in mensa o durante l’intervallo. Per gli insegnanti invece il Cts ha
previsto mascherine chirurgiche o anche mascherine trasparenti, come quelle per
i non udenti, che permettono agli altri di vedere la bocca e l’espressione del
volto, purché abbiano tutte le certificazioni di legge.
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